sabato 19 maggio 2018

Risveglio




Il suono della sveglia ti entra nella testa quando ancora ti rifiuti di svegliarti. Lo senti arrivare da lontano e, inesorabile, ti penetra dentro il cervello fino a farti capire che le ore di sonno a tua disposizione sono terminate. Fuori è ancora buio e il dovere chiama. Ti chiedi chi te lo faccia fare di alzare il culo tutte le mattine alle cinque e mezza. Fa anche freddo d’inverno e appena esci dal caldo letto il primo impatto è traumatizzante. Vorresti solo continuare a dormire. Ancora non sei pienamente cosciente e inizi a dirigerti verso il bagno. Hai proprio bisogno di un caffè per svegliarti così da poter cominciare a vestirti, ma senza fare troppo rumore, i tuoi stanno ancora dormendo. Non sei di buon umore, ti chiedi continuamente cosa ti spinge a continuare a massacrarti tutte le mattine. Domande senza risposte martellano la tua testa e intanto ti guardi allo specchio. Hai bisogno di farti la barba amico mio. Il fatto è che non ne hai voglia, pensi che in fondo non è poi tanto lunga e non ci stai neanche tanto male. Domani la tagliamo. Sei quasi pronto, manca solo la voglia di iniziare la giornata, sai che sarà una di quelle giornate che te ne tornerai la sera a casa stanco morto con un unico pensiero nella testa, dormire. E così come tutte le mattine. Così come in questo periodo. Hai bisogno di riposo. Il tempo passa e stai facendo tardi, meglio che ti affretti, non vorrai mica farti aspettare. Sia mai che una mattina decidi di mandare a fare in culo tutti e continuare a dormire, alzarti e non fare assolutamente nulla fino ad annoiarti a morte. Ma ora e meglio che ti dai una mossa. Esci di casa e ti dirigi verso la macchina. Metti in moto e decidi che è il caso che scaldi un po’ il motore prima di partire. Fuori si gela ed è ancora buio e ti accorgi che le prime luci dell’alba cominciano a colorare il cielo. Si sta schiarendo. Guardi l’ora, è proprio ora di partire, ingrani la marcia, dai gas, inizi a fare manovra e ti avvii verso la strada che ormai fai tutte le mattine. Il sole comincia ad alzarsi in cielo, è l’alba. Mentre imbocchi l’autostrada la tua attenzione viene rapita da un’aquila su di un palo di legno. E’ raro vedere un animale del genere da queste parti. In quel momento, osservando l’immagine solenne di questo animale, così fiero e illuminato dalle prime luci del sole, capisci che ne è valsa la pena essersi alzati così presto questa mattina, oggi, è stata già una giornata diversa.

Dicembre 2011




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